Rottamazione quinquies, adesioni dopo il 20 gennaio 2026

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3 Dicembre 2025, di Barbara Weisz – PMI.it

Entro il 20 gennaio 2026 dovrebbero essere operative le modalità di adesione alla Rottamazione quinquies. Il condizionale è d’obbligo, perchè i ritardi attuativi sono sempre dietro l’angolo, ma il testo della Legge di Bilancio prevede che l’agente della riscossione (AdER) renda operativa la procedura telematica per presentare la domanda entro 20 giorni dalla data di entrata in vigore della Manovra, prevista il 1° gennaio.

Ci sarà poi tempo fino al 30 aprile 2026 per presentare la richiesta di adesione alla nuova definizione agevolata delle cartelle esattoriali, che in questo caso riguarda i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione dal 2000 al 2023.

Rottamazione quinquies: l’adesione interrompe la riscossione

Il termine a partire dal quale sarà ammessa l’adesione alla Rottamazione 5 è importante perché, dal momento in cui il contribuente invia la comunicazione, sono sospese le procedure di riscossione. Poi, con il pagamento della prima o unica rata entro il 31 luglio 2026, l’adesione di perfezionerà definitivamente. Viceversa, se il contribuente non effettua questo primo pagamento, riprenderanno automaticamente le procedure di riscossione sulle cartelle non rottamate. Queste scadenze valgono anche per coloro che stanno pagando le cartelle esattoriali a rate e che possono rientrare nella rottamazione: anche in questo caso è possibile interrompere i versamenti dal momento in cui viene inviata la richiesta di adesione; se poi non si perfeziona la rottamazione co il primo pagamento, bisogna pagare anche le rate arretrate.

La dichiarazione di adesione andrà inviata all’agente della riscossione, esclusivamente con modalità telematiche con una procedura che deve ancora essere messa a punto e che, come detto, dovrebbe essere attivata entro il 20 gennaio 2026 compilando il modulo che sarà predisposto dall’AdER, in cui il contribuente indicherà anche se intende pagare a rate oppure in un’unica soluzione.

Le scadenze della Rottamazione quinquies

A meno che non ci siano modifiche in sede di approvazione degli emendamenti alla Manovra 2026, la nuova rottamazione funziona nel seguente modo: si paga interamente la somma originariamente dovuta, senza però applicare sanzioni e interessi.

Il pagamento può essere dilazionato in 54 rate bimestrali, tutte di pari importo, con la prima che va versata entro il 31 luglio 2026 con le rate successive in scadenza il 30 settembre e il 30 novembre. Poi, per ciascun anno a decorrere dal 2027 i versamenti vanno effettuati il 31 gennaio, 31 marzo, 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e il 30 novembre.

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