Bonifici istantanei e ordinari: cosa cambia dal 9 ottobre

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9 Settembre 2025, di Teresa Barone

A partire dal 9 ottobre entreranno in vigore nuove regole volte a facilitare i bonifici istantanei e rendere più sicure le transazioni bancarie, come previsto dal Regolamento UE 886/2024.

Nei Paesi dell’Eurozona l’obbligo di ricezione dei pagamenti istantanei è scattato già lo scorso 9 gennaio mentre adesso scatta anche l’obbligo di invio senza costi aggiuntivi.

Bonifici istantanei senza costi aggiuntivi

La normativa ha prodotto i primi effetti a inizio 2025 con l’introduzione della parità di commissioni tra bonifici ordinari e istantanei in ricezione. Le novità che arriveranno a ottobre riguardano invece l’abbattimento delle eventuali commissioni extra sull’invio del bonifici immediati. Previsto anche l’obbligo per le banche dell’area SEPA di garantire i bonifici istantanei per tutti i conti di pagamento, a prescindere dal canale utilizzato e dalla tipologia di bonifico (ricorrente, fiscale o altro), anche con possibilità di programmare l’invio in una data specifica.

Obbligo di verifica IBAN

Sempre a partire da ottobre, inoltre, sarà obbligatoria per tutti i PSP che consentono il bonifico ordinario e istantaneo la verifica del beneficiario gratuita, vale a dire la VOP “Verification of Payee” che consente la verifica della corrispondenza dei dati del beneficiario prima di autorizzare la transazione. Con l’obbligo di verifica IBAN(corrispondenza con il nome del beneficiario indicato) si riduce il margine di errore e soprattutto si limitano i rischi di frode.

Chi dispone il bonifico, in ogni caso, potrà decidere di confermare la transazione anche in caso di mancata corrispondenza dei dati, sollevando la banca da ogni responsabilità.

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